Un piccolo tesoro, ignoto ai più. Oltre un centinaio di antiche carte geografiche, donate alla Biblioteca Comunale dall’illustre milazzese Stefano Zirilli nel 1884, alcuni mesi prima della sua morte. Una preziosa collezione rimasta per oltre un secolo “nascosta” tra i polverosi scaffali dell’Archivio Storico comunale, che oggi finalmente apre i suoi forzieri per mostrare ai Milazzesi alcuni dei suoi pezzi pregiati.
Un’affascinante serie di eleganti carte - alcune risalenti al Cinquecento ed al Seicento, ma quasi tutte pubblicate nel Settecento - che raffigurano perlopiù stati europei e province italiane e che provengono dalla ricchissima biblioteca privata di palazzo Zirilli (oggi fabbricato “Prenatal” in Marina Garibaldi), il cui proprietario, Stefano Zirilli (1812-1884), peraltro fondatore della Biblioteca Comunale, collezionava carte geografiche pregevoli e rare: si pensi che alcune di esse vengono oggi valutate sui mercati antiquari decine e decine di migliaia di euro.
Una ricchissima collezione che potrebbe fare bella mostra di sé - in modo permanente - nei recuperati locali del Mastio al Castello, peraltro restaurato non a caso quale “bene delle Comunità Europea”; ed un’esposizione di antiche carte geografiche raffiguranti i diversi stati del vecchio continente conferirebbe senza alcun dubbio al nostro maniero quella dimensione europea che merita.
Al link seguente è possibile visualizzare circa 300 fotografie ad alta risoluzione: eseguite dallo scrivente, raffigurano questa stupenda collezione milazzese:
http://www.panoramio.com/user/3112587/tags/La%20splendida%20collezione%20di%20antiche%20carte%20geografiche%20dell%27Archivio%20Storico%20comunale%20di%20Milazzo
Un’affascinante serie di eleganti carte - alcune risalenti al Cinquecento ed al Seicento, ma quasi tutte pubblicate nel Settecento - che raffigurano perlopiù stati europei e province italiane e che provengono dalla ricchissima biblioteca privata di palazzo Zirilli (oggi fabbricato “Prenatal” in Marina Garibaldi), il cui proprietario, Stefano Zirilli (1812-1884), peraltro fondatore della Biblioteca Comunale, collezionava carte geografiche pregevoli e rare: si pensi che alcune di esse vengono oggi valutate sui mercati antiquari decine e decine di migliaia di euro.
Una ricchissima collezione che potrebbe fare bella mostra di sé - in modo permanente - nei recuperati locali del Mastio al Castello, peraltro restaurato non a caso quale “bene delle Comunità Europea”; ed un’esposizione di antiche carte geografiche raffiguranti i diversi stati del vecchio continente conferirebbe senza alcun dubbio al nostro maniero quella dimensione europea che merita.
Al link seguente è possibile visualizzare circa 300 fotografie ad alta risoluzione: eseguite dallo scrivente, raffigurano questa stupenda collezione milazzese:
http://www.panoramio.com/user/3112587/tags/La%20splendida%20collezione%20di%20antiche%20carte%20geografiche%20dell%27Archivio%20Storico%20comunale%20di%20Milazzo
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